Casa di Cura Villa Maria insieme al Comune di Padova promuove la mobilità sostenibile

Oggi diversi dipendenti e collaboratori hanno aderito all’appello del Sindaco Sergio Giordani

Infermieri, fisioterapisti, medici e personale di funzione della Casa di cura Villa Maria questa mattina hanno inforcato biciclette e monopattini elettrici nel nome della mobilità sostenibile per recarsi al lavoro. Anche la storica clinica padovana infatti ha risposto all’appello del Comune di Padova che ha aderito al Giretto d’Italia 2023. L’iniziativa è una sorta di campionato della ciclabilità urbana, organizzato da Legambiente, in collaborazione con Euromobility, che accende i riflettori sulle persone che ogni giorno usano la bicicletta e gli altri mezzi di micromobilità elettrica per andare a scuola o al lavoro.

Il Giretto d’Italia, che si tiene come da tradizione nell’ambito della Settimana europea della mobilità, quest’anno coinvolge diverse città italiane, fra cui il Comune di Padova dove sono stati monitorati, tra le ore 7:00 e le 10:00 del mattino, i passaggi di coloro che scelgono la bicicletta per recarsi al lavoro o a scuola.
Il conteggio è avvenuto tramite appositi check-point allestiti in zone scelte dal Settore Mobilità del Comune e nelle immediate vicinanze delle aziende pubbliche e private e delle scuole che hanno aderito all’iniziativa. A vincere sono i centri urbani che segnalano il maggior numero assoluto di ciclisti.

“Abbiamo aderito con entusiasmo all’appello del Comune di Padova di valorizzare la bicicletta ed il monopattino come mezzi per recarci al lavoro, concorrendo con le altre città d’Italia in una “competizione” virtuosa alla divulgazione delle buone pratiche per l’ambiente. – spiega Vincenzo Papes, Amministratore delegato della Casa di cura Villa Maria – perché crediamo nella mobilità sostenibile così come nel risparmio energetico, che è alla base delle nostre scelte sia di edilizia sanitaria sia nella gestione delle cliniche. La sostenibilità ambientale è alla base di numerose nostre decisioni, di diverso ordine e grado, consapevoli che ognuna di queste può avere un ruolo e delle ripercussioni nella riduzione delle emissioni e nella tutela dell’ambiente”.

IN FOTO una rappresentanza del personale di Casa di cura Villa Maria che ha partecipato all’iniziativa.